Sonno…

pennicaÈ un pigro pomeriggio di sole, tu e la tua metà avete pensato di prendervi una pausa dal solito tran tran quotidiano, ti affacci alla finestra e tutto intorno a te c’è silenzio, pace, gli uccellini cantano nei loro nidi e le foglie danzano accarezzate dal vento.
Decidi allora di andarti a sdraiare sul divano e lasciarti accarezzare da quel leggero venticello che passa dal salotto al corridoio… La mamma sta riposando e il piccolino gioca sereno in camera sua… È tutto perfetto.
Piano piano senti i tuoi occhi appesantiti, li stropicci un po’ ma quella sensazione è ancora li… Li chiudi, li riapri, in tivù delle immagini senza sonoro, si susseguono senza un filo logico, li chiudi, li lasci un po chiusi, li riapri, la tapparella abbassata proietta la sua ombra sul tavolo, guardi la luce passare dai buchetti e come quella luce faccia brillare in certi punti il tuo pavimento, tutto tace, li chiudi, li lasci chiusi un po’, li riapri…

…un urlo rompe il silenzio… il tuo urlo…

tuo figlio e’ li in piedi davanti a te, immobile, ti fissa, ti sembra di rivivere una scena di shining, controlli le mani, No, nessun coltello… cerchi la scritta sul muro, nessuna scritta… ti tiri sù, ormai dopo quei 5 secondi di terrore il sonno non c’è più, non ci sarà mai più.

Dimmi tesoro, che cosa c’è?“… Non parla, non si muove, continua a fissarti…

Tesoro, stai bene?” …continua a fissarti immobile…

Il tuo cuore comincia ad accelerare il battito… Il dubbio s’insinua nella tua mente, “adesso comincia a far roteare la testa… “,”lo sapevo che non era nomale, un bambino normale non fa tutta quella cacca…”,”c’è bisogno di qualcuno, dove devo cercare? Sotto la E di Esorcista o sotto la D di Diavolo?”…

Intanto il piccolo si è mosso, non te ne sei accorto ma si è avvicinato, sta aprendo la bocca… “Ora che succederà?”…dalla sua bocca esce una sola frase… “PAAAPAAA”…

…”Come papà, ma non eri posseduto?‘…

Tuo figlio molto semplicemente si stava annoiando, è venuto a cercarti e adesso ti sta abbracciando. Chi glielo dice che c’è mancato tanto così dal prendere un crocifisso e cominciare a gridare “Esci da questo corpo… Va de retro satana?“.

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